IMMATRICOLAZIONI VEICOLI STORICI

Immatricolazioni
Immatricolazioni



Esistono vari casi per cui è necessario immatricolare nuovamente i veicoli, i principali sono tre:


Presso la nostra associazione è possibile ricevere consulenze su tutto ciò che riguarda le immatricolazione dei veicoli, in particolare modo di quelli storici, ossia i mezzi che hanno compiuto 20 anni dalla data di produzione o di prima immatricolazione.
È possibile ottenere targhe e libretti anche per le vetture che sono sprovviste di documentazione a seguito di una radiazione dal pubblico registro automobilistico, di una demolizione o per provenienza estera.
L’acquisizione della qualifica di veicolo d’interesse storico e collezionistico, permette di avviare le pratiche per una nuova immatricolazione.
La prassi può sembrare lunga e complicata ma è proprio qui che la nostra associazione fa la differenza in quanto assistiamo i nostri soci partendo dall’iscrizione ai registri storici fino alla prenotazione del collaudo, grazie alla nostra conoscenza delle procedure e alla collaborazione con vari professionisti del settore.

Una volta ottenuta la certificazione e dopo esserci assicurati che il veicolo è in possesso di tutta la documentazione necessaria per mandare avanti la patrica senza difficoltà, procederemo con la richiesta per il collaudo. Non tutti i veicoli effettuano il collaudo attraverso la Motorizzazione Civile, l’anno di produzione o d’immatricolazione sono determinanti: i mezzi che sono stati prodotti dal 1960 in poi eseguono il collaudo nella sede della Motorizzazione Civile, invece per tutti quelli la cui produzione è antecedente al 1960, il collaudo varrà effettuato nella sede del Centro Prove.



IMMATRICOLAZIONI PER VEICOLI RADIATI D'UFFICIO

La procedura per i veicoli radiati d’ufficio ossia i mezzi che sono stati cancellati dal Pubblico Registro Automobilistico per il mancato pagamento del bollo, possono essere iscritti nuovamente al PRA mantenendo le targhe nel caso in cui se ne è ancora in possesso. Il libretto originale, se presente, può essere conservato a scopo collezionistico, ma perde di validità. Sul nuovo libretto, che andrà a sostituire il precedente, sarà riportata la dicitura come veicolo d’interesse storico e collezionistico.

IMMATRICOLAZIONI PER VEICOLI DEMOLITI

Fino al 12 aprile 2006, era possibile richiedere la cancellazione del veicolo dai registri del PRA, semplicemente consegnando le targhe, il libretto di circolazione e il certificato di proprietà o foglio complementare, senza l’obbligo di consegnare il veicolo ai centri di demolizione autorizzati. I veicoli infatti potevano essere conservati in aree private ma non potevano più circolare su strada.
A seguito dell’adeguamento alle direttive europee sullo smaltimento dei rifiuti, questo non è più possibile. Il decreto legislativo N.140/2006 del 12 aprile del 2006, ha modificato l’art 103 del Codice della strada, precisando che se si decide di procedere con la rottamazione di un mezzo, deve essere necessariamente consegnato ad un demolitore autorizzato. Perciò i mezzi che sono stati rottamati con data antecedente al 2006 possono essere reimmatricolati (se hanno ottenuto incentivi servirà una ricerca più approfondita). Una volta passato il collaudo verranno rilasciati la targa e il libretto.

IMMATRICOLAZIONI O NAZIONALIZZAZIONI PER VEICOLI PROVENIENTI DALL'ESTERO

I veicoli con provenienza estera possono essere nazionalizzati o immatricolati, a seconda della documentazione di cui sono provvisti. Sarà nostra premura esaminare tutta la documentazione fornita, così da poter scegliere la procedura più idonea da seguire.



Siamo a disposizione per consigli utili ancor prima dell’acquisto di un mezzo che necessita di essere immatricolato o nazionalizzato. Una consultazione preventiva presso la nostra sede può essere utile per valutare ad esempio se il mezzo che si desidera acquistare ha i requisiti per essere immatricolato nel nostro paese oppure se la documentazione è completa o parziale.